Grande incensiere ottomano in lamiera di ottone sbalzata – XIX secolo
Con la sua presenza scultorea e cerimoniale, questo grande incensiere in lamiera di ottone sbalzata a mano è un oggetto proveniente dall’area di Costantinopoli, cuore cosmopolita e spirituale dell’Impero Ottomano nel XIX secolo.
Articolato in tre elementi — base, corpo e coperchio — è interamente decorato da una baccellatura a spirale, morbida e ritmata, che ne accentua la verticalità. Il coperchio traforato, con pomolo sommitale, era pensato per liberare lentamente i fumi aromatici di brace o incenso durante i momenti di raccoglimento, ospitalità o preghiera, verosimilmente collocato su tappeti intrecciati a mano all’interno di ambienti raccolti e silenziosi, dove l’atmosfera era parte integrante del rito e ogni gesto aveva un ritmo proprio.
Si tratta di un esemplare raro da reperire, non solo per la qualità della manifattura, ma anche per lo stato di conservazione: integro, stabile, con patina autentica e nessuna compromissione strutturale.
Oggi questo incensiere può essere reinterpretato con naturale eleganza: come portacandele da terra, scenografico secchiello per vino o champagne in ambienti di charme, o raffinato diffusore per fragranze, ideale su terrazze, verande o in interni di gusto eclettico.
Un frammento del mondo ottomano, capace di dialogare con gli spazi contemporanei più sofisticati, tra richiami orientali, atmosfera rarefatta e un’idea di bellezza lenta e rituale.
- Materiale: Ottone sbalzato
- Dimensioni: cm 60 diam. x 105 h.
- Condizione: Restaurato
- Epoca: Fine '700 / Primi '800
- Stile: Stile Moresco
- Stato: Buone condizioni