Specchiera da parete in legno intagliato e dorato, Italia centrale, primo quarto del XIX secolo
Elegante specchiera antica realizzata in Italia centrale nel primo quarto dell’Ottocento.
La cornice è decorata con fregi e cimasa scolpiti a motivi vegetali ed è impreziosita da una brillante doratura a foglia d’oro, applicata a guazzo su bolo rosso. La doratura è originale e ancora ben conservata, segnata solo da una leggera usura del tempo che ne esalta l’autenticità.
È definita in ambito antiquariale come Filippona, termine che identifica le specchiere del periodo pre-romantico con evidenti richiami allo stile neobarocco.
Il cartiglio al centro della cimasa — dettaglio spesso legato a casati di rango — insieme alla qualità della lavorazione e alla ricchezza decorativa, lascia supporre una probabile commissione per la dimora di una famiglia altolocata.
Nella cultura del tempo, le specchiere non erano soltanto oggetti d’uso quotidiano o decorativi, ma anche simboli di eleganza, buon gusto e, spesso, di prestigio sociale.
Collocate in ambienti importanti come ingressi, salotti o camere padronali, non solo amplificavano la luce e lo spazio percepito, ma, posizionate strategicamente, valorizzavano l’ambiente riflettendo e moltiplicando quadri, tappezzerie e arredi di pregio, creando giochi visivi scenografici.
Oggetti come questo raccontano storie di artigianato, maestria e amore per i dettagli.
Sono una scelta di valore per chi desidera costruire un ambiente personale, dare carattere a un interno classico o creare un contrasto inedito ed eclettico in contesti più contemporanei.
Ideale per chi cerca un’idea di bellezza non omologata, che unisca libertà creativa e senso della storia.
Una specchiera d’epoca ricca di carattere, un oggetto distintivo, capace di conferire identità e fascino a qualsiasi tipo di arredamento.